La Storia
Davide Cenci è luogo di moda, personalità e stile dal 1926 quando aprì come camiceria in un indirizzo simbolicamente storico e istituzionale quale Via Campo Marzio a Roma, aggiungendo nel tempo collezioni di eccellenza di marchi italiani e internazionali fino a creare la propria linea di abbigliamento, icona di classe e artigianalità.
ATELIER ha avviato un percorso decennale di digitalizzazione della gestione dello store che ha attraversato e coinvolto nel tempo diverse aree, dagli spazi di interazione con il pubblico, agli uffici di backoffice fino alla presenza nel web, accompagnando e accelerando lo sviluppo di un flusso digitale innestato nella gestione, nel rispetto dell’impronta di raffinata artigianalità e dell’identità di classicità che contraddistinguono il brand Davide Cenci.
Il trade off tra classicità e tecnologia
La compresenza dei brand e della propria fashion label personalizzata insieme alle caratteristiche degli store che si estendono in spazi e passaggi su piani diversi, ciascuno con diverse ambientazioni, hanno richiesto una gestione rigorosa delle attività di backoffice e di controllo delle giacenze. È stata implementata una gestione in inbound con postazioni di inserimento ordini e consegne, di movimentazioni da e verso lo store di Milano e lo store del bambino, insieme a postazioni di arricchimento dei dati con shooting e descrizioni per supportare gli operatori alla vendita e il livello elevato di servizio al cliente, con accesso immediato a informazioni arricchite e mappa istantanea delle disponibilità dei capi nei diversi store e reparti.
La gestione di cassa POS touch screen di ATELIER con interfacce semplici e intuitive doveva garantire una gestione fluida delle attività: la boutique Davide Cenci si è resa famosa per le lunghissime file dei clienti che frequentavano lo store, file che nei periodi di saldi proseguivano in strada nella storica via romana.
Piazza in Campo Marzio 4
Via di Campo Marzio 1/7
ATELIER partner del salto nel web
Con l’evolvere della digitalizzazione e del web è emerso ancora più evidente il vantaggio competitivo di possedere un forte know how e una tradizione nella componente fisica, ma allo stesso tempo ha reso necessario l’avvio di una parallela presenza nel web e nell’ecommerce. La sfida era portare una brand story con una caratterizzazione e una notorietà fortemente localizzate verso una dimensione internazionale, riuscendo a raccontarla su un palcoscenico di comunicazione globale senza snaturare lo stile che contraddistingue Davide Cenci, classic with a twist, e l’immagine di consulenti in fatto di stile.
La componente grafica doveva rispecchiare questo approccio oltre che un forte richiamo e connessione con l’arte. La proposta web di ATELIER doveva rappresentare in continuità l’essenza di una così lunga storia senza banalizzarsi od uniformarsi; l’obiettivo è diventato quello di trovare una peculiarità stilistica senza eccessi che lo identificasse nei contenuti web anche al di fuori dal contesto e-commerce. Da questo nasce la proposta della foto articolo con sfondo bicolore, caratteristica mantenuta ancora oggi a distanza di anni.
Davide Cenci oggi fra internazionalizzazione e omnicanalità
Oggi Davide Cenci grazie ad ATELIER sta proseguendo senza fermarsi su nuove direzioni innovative, digitalizzando anche lo store di New York e attivando tool per lo switch dei magazzini e degli store online USA ed Europa e traslando il concetto di stile italiano in un’altra cultura e un altro codice di eleganza.
L’adozione di questi strumenti e la strategia adottata post 2020 ha permesso a Davide Cenci di ritornare ai livelli di fatturato pre covid gradualmente e con maggiore attenzione alla marginalità (cresciuta di dieci volte dal 2019 con una crescita di volumi sostenibile e costante intorno 10/15% annuale.)
“Riconosco un percorso di costruzione ed evoluzione avvenuto in un rapporto di forte collaborazione, in una fase iniziale segnato dalla connotazione di familiarità tra i proprietari delle due aziende, cliente e fornitore, con un riconoscimento reciproco di skill, affinità ed empatia. La superiorità del senso di partnership sul rapporto di semplice fornitura ha creato quel filo di fiducia e quella spinta che negli anni ci hanno permesso di mettere idee in comune e di attuare concretamente un’evoluzione tecnologica in una realtà storica ed emozionale.” David Cenci, Owner e CEO
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